Assunzioni agevolate: quali sono le opportunità?
Assunzioni agevolate: quali sono gli strumenti a disposizione?
Le assunzioni agevolate incentivano l’ingresso, la stabilizzazione o il reinserimento nel mondo del lavoro di specifiche categorie di lavoratori, con alleggerimenti del costo del lavoro, principalmente attraverso una riduzione degli oneri contributivi. Il quadro degli incentivi alle assunzioni è in continua evoluzione, in particolare gli ultimi interventi normativi hanno introdotto delle agevolazioni per l’assunzione di giovani e per l’occupazione al sud.
Requisiti per beneficiare degli incentivi alle assunzioni
Per poter beneficiare delle assunzioni agevolate sono stati introdotti dei principi generali volti a garantire una sistematica applicazione degli incentivi.
In particolare:
- le aziende devono essere in possesso di Durc regolare;
- l’assunzione non deve costituire attuazione di un obbligo preesistente;
- l’assunzione non deve violare il diritto di precedenza alla riassunzione di un altro lavoratore;
- il datore di lavoro non deve avere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale;
- non devono essere stati effettuati licenziamenti nei sei mesi precedenti.
Sgravi contributivi over 50 e donne
Le assunzioni agevolate over 50 e donne permettono una riduzione del 50% dei contributi Inps e Inail posti a carico del datore di lavoro, per l’assunzione di:
- ultracinquantenni disoccupati da almeno 12 mesi;
- donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti in Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e alcuni territori del Centro – Nord, ovvero da almeno 24 mesi, ovunque residenti;
- donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, per professioni o settori di attività caratterizzati da un alto tasso di disparità uomo – donna (agricoltura, costruzioni, trasporti, energia, industria manifatturiera, comunicazioni).
La durata dello sgravio è pari a:
- 12 mesi in caso di assunzione a termine;
- 18 mesi in caso di assunzione o trasformazione a tempo indeterminato.
Assunzione di percettori di NASpI
L’assunzione a tempo pieno e indeterminato di lavoratori disoccupati beneficiari della NASpI è incentivata con un bonus pari al 50% dell’indennità mensile NASpI residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore.
Bonus assunzioni Sud
E’ concesso lo sgravio totale dai contributi Inps, nel limite massimo di 8.060 euro per lavoratore e per un periodo massimo di 12 mesi, alle aziende ubicate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna che assumono a tempo indeterminato (anche in apprendistato), nel periodo dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017:
- giovani di età compresa tra i 15 anni e 24 anni;
- lavoratori con oltre 24 anni di età che, negli ultimi 6 mesi, non hanno prestato attività lavorativa subordinata della durata di almeno 6 mesi ovvero hanno svolto attività lavorativa in forma autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione.
Sgravi contributivi alternanza scuola – lavoro
E’ possibile assumere a tempo indeterminato, dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, giovani lavoratori fruendo di un esonero contributivo massimo di 3.250 euro annui per 36 mesi (esclusi i contributi Inail). Le assunzioni agevolabili devono riguardare lavoratori che siano assunti entro sei mesi dall’acquisizione di un titolo di studio, e che abbiano svolto, presso il medesimo datore di lavoro:
- attività di alternanza scuola – lavoro;
- percorsi di istruzione e formazione professionale;
- attività di alternanza nei percorsi universitari;
- periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale o periodi di apprendistato in alta formazione.
Bonus giovani
L’incentivo è destinato a tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, in caso di assunzione di giovani:
- registrati al “Programma Garanzia Giovani”;
- con età compresa tra i 16 e i 29 anni;
- disoccupati o inoccupati e non inseriti in un percorso di studi o formazione (NEET).
L’incentivo spetta per le assunzioni a tempo indeterminato o determinato di durata di almeno 6 mesi, anche part-time o a scopo di somministrazione, effettuate dall’1 gennaio al 31 dicembre 2017. Sono esclusi i contratti di apprendistato diversi dal professionalizzante, i contratti di lavoro domestico, intermittente e le prestazioni di lavoro accessorio. L’agevolazione è applicabile una sola volta al medesimo lavoratore.
L’incentivo è fruibile in 12 quote mensili a partire dalla data di assunzione del lavoratore e riguarda:
- il 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 4.030,00 euro annui per ogni lavoratore assunto a tempo determinato;
- l’intera contribuzione previdenziale a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 8.060,00 euro annui per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato.